Categorie: Cucina sarda

Anguli 'e corcoriga (vegan )

Preparazione: 15m, Cottura: 45m
6 persone (~2 kg)
Ingredienti Quantità

Zucchine/Zucca

700 g

Cipolle bianche

460 g

Pomodori pelati

460 g (peso sgocciolato)

Farina 00

400 g

Sale

20 g

Olio d’oliva

300 ml

Feta plant-based

170 g
Attrezzatura
Carta forno
Ciotola grande
Coltello
Forno
Tagliere
Vassoi

Preparazione

  1. Grattugiare le zucchine con una grattugia a fori grossi (strisce da ~3mm di spessore vanno bene). Volendosi male si possono anche tagliare a dadini.
  2. Sminuzzare a cubetti cipolle, pomodori, e il feta plant-based.
  3. Mescolare in una ciotola tutti gli ingredienti tranne olio e sale
  4. Aggiungere l’olio: aggiungerlo poco a poco, impastando, finché il palmo della mano resterà lucido d’olio quando si toglie la mano dall’impasto. Ne serviranno tra i 200 e i 300 ml.
  5. Aggiungere il sale. 20g dovrebbero essere più che sufficienti con buon margine d’errore (in difetto), ma è sempre bene metterne un pelo di meno e assaggiare. Per provare il sale si può cuocere un cucchiaio di impasto su una padella per circa 10 minuti, girandolo a metà cottura (non girarlo spesso, altrimenti è un disastro).
  6. Versare l’impasto su una teglia da forno ricoperta di carta forno, con uno spessore tra i 5mm e 1cm. Se si ha intenzione di mangiarla calda appena sfornata, sottile e croccante sarà migliore. Se invece la si vuole mangiare fredda è meglio abbondare con lo spessore.
  7. Cuocere in forno statico a 200°C per circa 30-40 minuti finché non è ben dorata. Quando è pronta dovrebbero iniziare ad abbrustolirsi e annerirsi i bordi. Non dovrebbero essere necessari più di 45 minuti.

Note

  • S’anguli si può mangiare sia calda che fredda. È ottima fredda dal frigo o riscaldata al microonde.
  • Le zucchine possono essere sostituite con la zucca.
  • Il peso dei pomodori è indicato sgocciolato, ma non è necessario sgocciolarli.
  • L’alternativa al feta che uso io è il “Greek White” venduto all’Esselunga nel reparto frigo vicino ai burger plant-based.
  • La ricetta originale usa il casu ‘e fita, un formaggio tradizionale sardo simile al feta greco, e il lardo di maiale. Il casu ‘e fita è facilmente sostituibile con il feta plant-based, mentre il lardo è sostituibile con olio.
  • È nota anche come anguli ‘e cipudda; questa ricetta prevede molte più zucchine (corcoriga) che cipolle (cipudda), per cui mi pare il caso di chiamarla con un nome più appropriato. In alcuni posti è anche nota come coccoi ‘e corcoriga/cipudda.
  • Le altre ricette sono chiaramente inferiori.
  • La cottura in forno è preferibile, ma è possibile cuocerla anche in padella:
    1. Senza olio ricoprire di impasto il fondo di una padella antiaderente medio-piccola e mettere su fuoco medio-basso.
    2. Dopo 5-7 minuti, scuotendo leggermente la padella dovrebbe staccarsi dal fondo
    3. Con una piccola acrobazia si potrà girare e cuocere anche dall’altro lato. Dovrebbe essere pronta in 15-20m. Non girarla spesso, lasciar solidificare ciascun lato per almeno 3 minuti, altrimenti sarà un disastro.

La versione originale di questa ricetta tradizionale sarda è archiviata su GitHub e resta disponibile. Sconsiglio comunque di usarla perché la versione vegana ha esattamente lo stesso sapore e non richiede l’uccisione di animali innocenti.


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